SPEDIZIONE AIUTI UMANITARI IN BIELORUSSIA

Dicembre 2008-2009

Anche quest’anno abbiamo sostenuto l’iniziativa di raccolta di aiuti umanitari destinati alla regione di Gomel in Bielorussia offrendo un buon quantitativo di vestiario in buono stato, il tutto piegato e ben conservato.



Ringraziamo chiunque abbia donato generosamente ciò di cui non aveva più bisogno, consentendoci di sostenere una rete di solidarietà nazionale e internazionale.


SERVIZIO CIVILE REGIONALE anno 2012



Aperto fino al 27 Aprile 2012 il bando per la partecipazione al progetto di Servizio Civile Regionale 2012 "Non più solo"


Sarà possibile partecipare, fino al 27 Aprile 2012, al bando del servizio civile regionale attivato nella Valdinievole. Potranno partecipare al progetto “Non più solo” che ha come finalità la valorizzazione della persona nella relazione di aiuto, i giovani di età compresa fra i diciotto e i trenta anni residenti in Toscana. Il bando e il progetto sono scaricabili sul sito dell’associazione http://www.unpopoloincammino.blogspot.com/. e sul sito della Regione Toscana http://www.serviziocivile.toscana.it/

Requisiti e domanda di partecipazione:

Può fare domanda chi - alla data di presentazione della domanda - abbia un'età compresa fra i 18 ed i 30 anni (quindi chi non ha ancora compiuto il 31° anno, ovvero 30 anni e 364 giorni), sia residente o domiciliato in toscana per motivi di studio o di lavoro (quindi anche stranieri), sia in possesso di idoneità fisica.
Sono altresì ammesse tutte le persone diversamente abili residenti in Toscana o ivi domiciliati per motivi di studio o di lavoro, in età compresa tra diciotto e trentacinque anni.
Tutti i requisiti, ad eccezione del limite di età, devono essere mantenuti sino al termine del servizio.
Il fac simile di domanda – scaricabile ed utilizzabile per la partecipazione al progetto - è disponibile a fondo pagina.
La domanda di partecipazione può essere consegnata a mano direttamente all'ente titolare del progetto prescelto o inviata per raccomandata (in tal caso farà fede la data del timbro postale), deve essere redatta in carta semplice, con firma per esteso, fotocopia di un documento valido di identità, curriculum vitae.
La mancata sottoscrizione, la presentazione fuori termine, la mancata allegazione della fotocopia del documento di identità sono causa di esclusione dalla selezione.
L'eventuale esclusione è comunicata direttamente dall'ente al giovane interessato.
Non può essere presentata più di una domanda a bando (quindi una sola domanda per uno solo dei progetti finanziati), pena esclusione da tutti i progetti per i quali si è fatto domanda, e non può fare domanda chi ha già svolto attività di servizio civile nazionale o regionale, in Toscana o in altra regione, pena esclusione.
Non può inoltre essere fatta domanda ad un ente presso il quale il giovane abbia in corso o abbia avuto un rapporto di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo.


Il ruolo dei volontari che percepiranno un mensile di 433,80 euro ,sarà quello di essere un supporto efficace nell’ascolto e nell’accompagnamento di persone in situazioni sociali precarie sotto l’aspetto relazionale, familiare, ambientale ed un sostegno verso l’autonomia personale ed il reinserimento sociale. Questo percorso permetterà di elaborare nuove strategie, oltre a far conoscere i servizi e le opportunità presenti sul territorio. L’associazione ha messo a disposizione 6 posti.


Le domande dovranno essere presentate entro la scadenza all’Associazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus, Via G. Mazzini, 21 – 51010 Massa e Cozzile PT


Allegati

ALLEGATO G)


BANDO PER LA SELEZIONE DI 1141 GIOVANI DA IMPIEGARE IN PROGETTI DI

SERVIZIO CIVILE REGIONALE.

ART. 1 (Generalità)

È indetto un bando per la selezione di 1141 giovani da avviare al servizio civile regionale nei

progetti di servizio civile suddivisi nelle seguenti aree:

- area generale: 873 posti;

- area giudiziaria: 75 posti;

- area immigrazione: 59 posti ;

- area Carta Sanitaria Elettronica: 134 posti.

L’impiego dei giovani nei progetti decorre dalla data che verrà comunicata dal competente ufficio

della Regione Toscana (di seguito ufficio regionale) agli enti e ai giovani compatibilmente con la

data di arrivo delle graduatorie e con l’entità delle richieste , secondo le procedure e le modalità

indicate al successivo articolo 6, a seguito dell’esame delle graduatorie.

La durata del servizio è di dodici mesi.

Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile pari a 433,80 euro.

Art. 2 (Progetti e posti disponibili)

Le informazioni relative ai progetti di cui sopra, le sedi di attuazione, i posti disponibili, le attività

nelle quali i giovani saranno impiegati, gli eventuali particolari requisiti richiesti, i servizi offerti

dagli enti, le condizioni di espletamento del servizio, nonché gli aspetti organizzativi e gestionali,

possono essere consultati sui siti internet degli enti titolari dei progetti medesimi, ove sono

reperibili gli indirizzi ed i recapiti dei medesimi per informazioni e presentazione delle domande.

Art. 3 (Requisiti e condizioni di ammissione)

Possono partecipare alla selezione tutte le persone, senza distinzione di sesso che, alla data di

presentazione della domanda:

- siano in età compresa fra diciotto e trenta anni;

- siano residenti in Toscana o ivi domiciliati per motivi di studio o di lavoro;

- siano in possesso di idoneità fisica;

- non abbiano riportato condanna penale anche non definitiva alla pena della reclusione superiore

ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena anche di entità inferiore per un delitto contro

la persona o concernente la detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di

armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a

gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata (di cui al D. Lgs. N. 77 del 5/4/02).

Sono altresì ammesse tutte le persone diversamente abili residenti in Toscana o ivi domiciliati per

motivi di studio o di lavoro, in età compresa tra diciotto e trentacinque anni.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di

presentazione delle domande e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del

servizio.

Non possono presentare domanda i giovani che:

a) già prestano o abbiano svolto attività di servizio civile nazionale o regionale in Toscana o in altra

regione in qualità di volontari, ovvero che abbiano interrotto il servizio prima della scadenza

prevista;

b) abbiano in corso o abbiano avuto con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di

collaborazione retribuita a qualunque titolo.

Art. 4 (Presentazione delle domande)

La domanda di partecipazione in formato cartaceo, indirizzata direttamente all’ente che realizza il

progetto prescelto, può essere presentata allo stesso ente entro e non oltre trenta giorni dal giorno

successivo alla pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana.

Gli indirizzi degli enti presso i quali presentare la domanda possono essere reperiti sui rispettivi siti

internet.

Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione. A tal fine per

le domande inviate per raccomandata fa fede la data del timbro postale di partenza.

La domanda deve essere:

- redatta in carta semplice, secondo il modello allegato al presente bando (allegato 1), attenendosi

scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso. Copia del modello può essere

scaricata dal sito internet della regione www.serviziocivile.toscana.it - sezione opportunità e

scadenze;

- firmata per esteso dal richiedente, con firma da apporre necessariamente in forma autografa,

accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale, per la quale non è richiesta

autenticazione;

- corredata dal curriculum vitae.

Il previsto certificato medico di idoneità fisica comprovante l’idoneità al servizio relativo al

progetto, rilasciato dagli organi del servizio sanitario nazionale, dovrà essere prodotto

successivamente all’ente, all’atto di avvio al servizio.

E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile

da scegliere tra i progetti inseriti nel presente bando. La presentazione di più domande comporta

l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nel presente bando.

Art. 5 (Procedure selettive)

La selezione dei candidati è effettuata, ai sensi dell’art. 13 del regolamento di attuazione approvato

con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 10/R del 20 marzo 2009, dall’ente che realizza

il progetto prescelto.

L’ente cui è rivolta la domanda verifica in capo a ciascun candidato la sussistenza dei requisiti

previsti dall’art. 3 del presente bando (limiti di età; residenza in Toscana, assenza di condanne

penali) e provvede ad escludere i richiedenti che non siano in possesso anche di uno solo di tali

requisiti.

L’ente dovrà inoltre verificare che:

− la domanda di partecipazione sia necessariamente sottoscritta in forma autografa dall’interessato e

sia presentata entro i termini prescritti dall’art.4 del presente bando;

− alla stessa sia allegato fotocopia di un documento di identità in corso di validità e curriculum

vitae.

La mancata sottoscrizione e/o la presentazione della domanda fuori termine è causa di esclusione

dalla selezione, analogamente alla mancata allegazione della fotocopia del documento di identità;.

Delle eventuali cause di esclusione è data comunicazione all’interessato a cura dell’ente.

L’ente dovrà attenersi nella procedura selettiva ai criteri richiamati dal presente decreto avendo a

riferimento, secondo quanto previsto dal regolamento di attuazione, idoneità del candidato a

svolgere le attività previste dal progetto e il curriculum vitae.

I candidati si attengono alle indicazioni fornite dall’ente medesimo in ordine ai tempi, ai luoghi e

alle modalità delle procedure selettive.

L’ente, terminate le procedure selettive, compila la graduatoria relativa al progetto, in ordine di

punteggio decrescente attribuito ai candidati, evidenziando quelli utilmente selezionati nell’ambito

dei posti disponibili, secondo lo schema allegato al presente bando (allegato 2).

A parità di punteggio prevale il candidato più giovane.

Nella graduatoria sono inseriti anche i candidati risultati idonei e non selezionati per mancanza di

posti, nonché i candidati risultati non idonei, ovvero esclusi dalla selezione.

L’esclusione dalla graduatoria è tempestivamente portata a conoscenza degli interessati da parte

dell’ente.

Alla graduatoria è assicurata da parte dell’ente adeguata pubblicità e la pubblica sul proprio sito

internet.

La graduatoria - trasmessa dall’ente all’ufficio regionale per la verifica del rispetto delle procedure

di selezione dei giovani – è pubblicata sul BURT.

Art. 6 (Avvio al servizio)

L’ente deve trasmettere all'ufficio regionale competente – unitamente alla graduatoria – una

comunicazione contenente i nominativi dei giovani da avviare al servizio con indicazione per

ciascuno della sede dove ciascun giovane dovrà presentarsi il primo giorno di servizio e quella

nella quale avrà attuazione il progetto (tra quelle indicate nel progetto medesimo), provvedendo alla

compilazione di entrambe anche nel caso che le due sedi coincidano.

La graduatoria in formato cartaceo, unitamente alla documentazione attestante la sussistenza in

capo ai singoli candidati dei requisiti previsti dall’art. 3 del presente bando deve pervenire

all’ufficio regionale sottoscritta dal responsabile del servizio civile o dal responsabile legale

dell’ente.

Unitamente alla graduatoria deve essere inviata all’ufficio regionale la seguente documentazione in

copia fotostatica, relativa ai soli candidati risultati idonei selezionati:

a) domanda di partecipazione (Allegato 1);

b) documento di identità dell’interessato;

Gli originali della predetta documentazione sono conservati presso l’ente per ogni necessità della

Regione, a pena di non attivazione del progetto, e devono contenere i dati relativi a tutti i candidati

che hanno partecipato alla selezione, compresi quindi gli idonei non selezionati e gli esclusi; la

documentazione da inviare all’ufficio regionale di cui ai precedenti punti a), b) riguarda invece i

soli candidati che risultano idonei selezionati. Per i candidati idonei non selezionati per mancanza di

posti, tale documentazione dovrà essere trasmessa esclusivamente in caso di subentro.

L’avvio al servizio dei giovani è subordinato all’invio della graduatoria. Il mancato invio comporta

l’impossibilità di avviare il progetto entro la data prevista.

L’ufficio regionale, sulla base delle graduatorie formulate dagli enti, provvede ad inviare agli enti –

per ciascun progetto finanziato - i contratti di servizio civile firmati dal competente dirigente dei

candidati idonei selezionati, per la sottoscrizione, nel quale sono indicati la sede di assegnazione, la

data di inizio e fine servizio, le condizioni economiche ed assicurative e gli obblighi di servizio di

cui al successivo art. 7.

L’ente trasmette all’ufficio regionale copia del contratto, l'originale del modello predisposto dalla

regione per il pagamento del compenso mensile - entrambi sottoscritti dal giovane - ai fini della

conservazione presso la regione stessa e della erogazione dei pagamenti ai giovani.

Art. 7 (Obblighi di servizio)

I giovani si impegnano ad espletare il servizio per tutta la sua durata e ad adeguarsi alle disposizioni

in materia di servizio civile dettate dalla normativa primaria e secondaria, a quanto indicato nel

contratto di servizio civile e alle prescrizioni impartite dall’ente d’impiego in ordine

all’organizzazione del servizio e alle particolari condizioni di espletamento.

I giovani sono tenuti al rispetto dell’orario di servizio nonché al rispetto delle condizioni

riguardanti gli eventuali obblighi di pernottamento, o di altra natura, connessi al progetto medesimo.

Art. 8 (Trattamento dei dati personali)

Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati forniti dai

partecipanti sono acquisiti dall’ente che cura la procedura selettiva per le finalità di espletamento

delle attività concorsuali e, successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di servizio

civile, saranno trattati per le finalità connesse alla gestione del rapporto stesso ed alla realizzazione

del progetto.

I dati medesimi saranno trattati dall’ufficio regionale ai fini dell’approvazione delle graduatorie

definitive e per le finalità connesse e/o strumentali alla gestione del servizio civile.

Il trattamento dei dati avverrà con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti

necessari per perseguire le predette finalità.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione,

pena l’esclusione dal concorso.

I dati raccolti dall’ufficio regionale potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno

specifici servizi strumentali alle finalità istituzionali della Regione stessa.

Gli interessati godono dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo n. 196 del 2003, tra i

quali il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la

cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché il diritto di opporsi

al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Dirigente della competente struttura

regionale, titolare del trattamento dei dati personali.

Art. 9 (Disposizioni finali)

Al termine del servizio, svolto per almeno l’80% delle ore indicate nel progetto, verrà rilasciato

dall’ufficio regionale – su richiesta del giovane inviata tramite l’ente ove il giovane ha svolto il

servizio - un attestato di espletamento del servizio civile redatto sulla base dei dati forniti dall’ente.

Per informazioni relative al presente bando è possibile contattare:

- Regione Toscana - Direzione Generale Presidenza – Area di Coordinamento Progetti

Integrati Strategici, Politiche di Tutela e di Promozione, Comunicazione Istituzionale -

Settore Associazionismo e Impegno Sociale – Via di Novoli, 26 – 50127 Firenze (tel.

055/4385147 – 0554383769 – 0554383421 – 0554384208 – fax 055/4385103; indirizzi email:

francesca.balatresi@regione.toscana.it, franco.chioccioli@regione.toscana.it,

lunella.colzi@regione.toscana.it , mariacristina.bernardini@regione.toscana.it .

ALLEGATO 1

All’ Ente..……………………………………..

Via……………………………………………….., n…….

c.a.p………….Località....................................……(…….)

DOMANDA DI AMMISSIONE AL SERVIZIO CIVILE REGIONALE

Il/La sottoscritto/a: Cognome……………………...…..…… Nome …………………………………

CHIEDE

di essere ammesso/a a prestare servizio civile presso codesto Ente, per il seguente progetto:

………………………………………………………………………………

A tal fine, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute negli articoli 46 e 47 del decreto del

Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n° 445 e consapevole delle conseguenze derivanti

da dichiarazioni mendaci ai sensi dell’articolo 76 del predetto D.P.R. n° 445/2000, sotto la propria

responsabilità

DICHIARA DI

essere nato/a: ………………………………………… Prov.: …………. il…………………………..

Cod. Fisc. ……………………………. e di essere residente a …….………….………… Prov……..

in via……………………………………………………….……… n…… cap……….

Telefono.......……....………….. indirizzo e-mail …………………………………………………….

Stato civile…………………...

- essere cittadino/a …………………………………….;

- non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno

per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto

contro la persona o concernente detenzione, uso, porto trasporto, importazione o esportazione

illecita di armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il

favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata;

DICHIARA INOLTRE

(cancellare la dizione che non interessa)

- di essere (solo per coloro che non sono residenti in Toscana) domiciliato in Toscana per motivi di

studio / motivi di lavoro;

- di essere disponibile / di non essere disponibile, qualora in seguito alle selezioni effettuate risulti

idoneo non selezionato ad essere assegnato al progetto di servizio civile prescelto anche in posti resi

disponibili successivamente al termine delle procedure selettive, a seguito di rinuncia o

impedimento da parte dei giovani già avviati al servizio;

- di essere disponibile / di non essere disponibile, qualora in seguito alle selezioni effettuate risulti

idoneo non selezionato, ad essere assegnato a qualsiasi altro progetto di servizio civile contenuto

nel presente bando presentato da altro ente (con priorità per progetti di enti dello stesso ambito

provinciale o limitrofo) che abbia, al termine delle procedure selettive, posti disponibili o che si

siano resi successivamente disponibili al termine delle procedure selettive, a seguito di rinuncia o

impedimento da parte dei giovani già avviati al servizio (la mancata accettazione del posto presso

altro ente non comporta la cancellazione dalla graduatoria);

- di aver preso visione del progetto indicato nella domanda e di essere in possesso dei requisiti

richiesti dall’ente per l’assegnazione di volontari nel progetto stesso.

DICHIARA ALTRESI’

Sotto la propria responsabilità:

- di non aver presentato ulteriori domande di partecipazione alle selezioni per altri progetti di

servizio civile regionale inclusi nel presente bando;

- di non avere avuto né avere in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di

collaborazione retribuita a qualunque titolo.

Autorizzo la trattazione dei dati personali ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

Data .................. Firma .......................................

RECAPITO CUI SI INTENDE RICEVERE COMUNICAZIONI

(solo se diverso da quello indicato sopra)

Comune …………..……………………………………. Prov. ………… Cap. ……………………..

Via ………………………………………………………………………………… N. ……………..

Tel.……………………………………………. e-mail ……………………………………………

NB: ALLEGARE ALLA DOMANDA:

- CURRICULUM VITAE

- FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’


ALLEGATO 2

GRIGLIA X GRADUATORIE GIOVANI

GRADUATORIA DEI GIOVANI SELEZIONATI

RT:

DENOMINAZIONE ENTE:

TITOLO DEL PROGETTO:

N. COGNOME NOME CODICE FISCALE PUNT. # ESITO ##

MINIMO 36; MAX 110

IDONEO NON SELEZIONATO

ESCLUSO

N.B.: QUESTO MODELLO DEVE ESSERE INIVATO IN CARTACEO CON FORMALE LETTERA DI TRASMISSIONE E IN FORMATO ELETTRONICO AL SEGUENTE

IDONEO SELEZIONATO

N.B. PER GLI ENTI RT2S: PREDISPORRE UNA SCHEDA PER OGNI PROGETTO PRESENTATO

INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA: SERVIZIOCIVILE@REGIONE.TOSCANA.IT

Progetto Servizio Civile Regionale 2012

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI GIOVANI IN

SERVIZIO CIVILE REGIONALE IN TOSCANA
1)Ente proponente il progetto:
Associazione per l’evangelizzazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
2) Codice regionale: RT 1S00015
bis) Referente operativo responsabile del progetto:
(Questa figura è compatibile con quella di operatore di progetto di cui al successivo punto 15)
1. Nome e Cognome: SABRINA STANZANI:
Data di nascita: 10.10.1968:
INDIRIZZO MAIL:segreteria@unpopoloincammino.it
TELEFONO: – 0573/55101 Cell. 389/9845466 -338/3821997
CARATTERISTICHE PROGETTO
3) Titolo del progetto:
“Non più solo”
4) Settore di intervento del progetto:
Reinserimento sociale – RIFERIMENTO: art. 3 “Settore d’impiego della Legge regionale n. 35 del 25/07/2006 art. 3 - codice AREA GEN
5) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili:
1. Nascita del Progetto
Il progetto nasce dall’esperienza dell’Associazione “Un popolo in cammino onlus” nella relazione di aiuto con persone in condizioni di svantaggio e/o a rischio di esclusione sociale.I servizi offerti vanno dall’accoglienza al soddisfacimento dei bisogni primari (vitto, igiene personale, vestiario, alloggio, ecc.), dall’ascolto all’accompagnamento ed al sostegno nel difficile percorso verso l’autonomia personale ed il reinserimento sociale,
2. Contesto Territoriale
Il contesto territoriale entro cui si realizza il progetto è la Valdinievole (o, in altra grafia, Val di Nievole), una regione nella Provincia di Pistoia sud-occidentale, al confine con le province di Lucca e di Firenze.L'area comprende 11 comuni: Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese e Uzzano, con una popolazione di quasi 120.000 persone. Anche alcune zone dei comuni di Altopascio, Montecarlo Marliana e Serravalle Pistoiese possono essere incluse nel comprensorio. Le località maggiori sono Montecatini e Monsummano, sviluppatesi soprattutto negli ultimi decenni, e Pescia, il centro di riferimento storico della valle anche per la presenza dell'unico ospedale e della sede episcopale. Il settore entro il quale si realizza il progetto è il reinserimento sociale di persone in condizione di particolare svantaggio e marginalità sociale.
3. Destinatari
Destinatari possono essere persone in situazioni sociali precarie sotto l’aspetto relazionale, familiare e ambientale, che non si adattano ad un domicilio proprio e per le quali una residenza comunitaria offre un supporto essenziale al vivere.La struttura di accoglienza diurna e notturna tende a soddisfare i bisogni primari di vita. L’associazione assicura inoltre, nell’ambito dei dettami costituzionali e delle norme statutarie, la libera espressione individuale e collettiva.
4. Scopo Principale
Lo scopo principale del progetto è:
a) L’attivazione di un “percorso di integrazione sociale” delle persone ospitate nella struttura, in coordinamento con la rete dei servizi sociali e sanitari.
b) La costruzione di una “rete di relazioni” per l’accoglienza, l’ascolto, la comprensione, il sostegno e la valorizzazione della persona.Numerosi studi affermano che la casa riveste per l’essere umano un ruolo di rassicurazione primaria, un luogo protetto e uno spazio di condivisione.L’associazione intende quindi operare in una prospettiva di solidarietà, favorendo il progressivo reinserimento sociale della persona, attraverso un percorso di socializzazione e consapevolezza all’interno della struttura comunitaria di accoglienza, tenendo in considerazione lo stesso concetto di “salute” definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, come “condizione di completo benessere fisico, psicologico, e sociale, e non solo come assenza di malattia e di infermità.” (Health is a state of complete phisical, mental and social well being and not merely the absence of disease or infirmity.” Organizzazione Mondiale della Sanità. Art. n. 2, pag. 100, 7 aprile 1948).
5. Programma di Intervento
Il progetto è realizzato con le seguenti modalità:
a) Attuare specifici interventi operativi a favore di persone in condizioni di particolare svantaggio e marginalità sociale e in necessità di un sostegno specifico per affrontare la quotidianità: in particolare, persone per le quali si ritiene possibile l’adozione di progetti personali finalizzati al raggiungimento di una maggiore autonomia, secondo quanto previsto dal percorso assistenziale personalizzato.
b) Svolgere una funzione di collaborazione con i servizi sociali territoriali, usufruendo degli strumenti che la legislazione regionale mette a disposizione della collettività.
c) Attivare un programma di “residenzialità leggera”:
1. coinvolgimento nelle attività domestiche e della vita quotidiana: interventi individuali sulle abilità di base;
2. supporto alle attività quotidiane;
3. partecipazione alla programmazione delle attività comunitarie;
4. gruppi di socializzazione finalizzati al mantenimento delle capacità sociali;
5. coinvolgimento del volontariato per sostegno a programmi personalizzati;
6. attività di rete sociale;
7. attività ricreative e ludiche;
8. riunioni di coordinamento interne e con altri enti/associazioni;
9. colloquio con gli utenti e interventi con i familiari.
È prevista la presenza del personale socio-assistenziale multiprofessionale, in grado di fornire la propria assistenza tutti i giorni feriali, indicativamente con presenze nei momenti principali che scandiscono la giornata (mattino, mezzogiorno, sera) e con l’impegno orario richiesto dalla situazione specifica.d) Attivare un percorso con finalità terapeutiche-riabilitative sociali di soggetti con svantaggio e/o a rischio di esclusione sociale. Tale percorso è finalizzato alla acquisizione o al recupero di capacità lavorative e di autonomia personale e di integrazione sociale. Collegamento con il Progetto “Guardaroba”; con il “LABORATORIO DI ARTI E MESTIERI” nella sede di Montale PT, Via Crocerossa, 9; con il Progetto “Adotta l’ulivo” e i “Mercatini di solidarietà”.
6) Obiettivi del progetto:
1. Obiettivi del Progetto di Impiego dei Volontari:Abbiamo già partecipato al bando 2010, ottenendo l’approvazione e l’assegnazione di n. 6 operatori. Nel presente progetto è stata ampliata la parte dedicata alla formazione degli operatori e con modalità di intervento più specifiche.
a) Obiettivi generali del progetto sono:
1. consentire ai giovani operatori in servizio civile di svolgere le diverse attività previste, in modo tale da ottenere, al termine del servizio, un bagaglio di esperienze significative sia dal punto di vista tecnico-operativo che civico;
2. favorire l’acquisizione da parte dei giovani in servizio civile di elementi di conoscenza e competenze necessari allo svolgimento del servizio, utili per la crescita umana a livello personale, professionale e sociale. b) Obiettivi specifici del progetto d’impiego relativamente al servizio in programma sono:
1. accogliere ed inserire i giovani all’interno della struttura organizzativa in modo da favorire un’efficace collaborazione con gli operatori volontari dell’associazione;
2. fornire tutte le indicazioni, le direttive e le nozioni tecniche, per il corretto svolgimento del servizio in programma, in modo da sostenere l’attività del giovane in servizio civile con un intervento formativo adeguato;
3. garantire un’adeguata formazione tecnica nella relazione di aiuto con gli utenti;
4. consentire al giovane in servizio civile di fare un’esperienza assistenziale che pone al centro il rapporto umano con le persone destinatarie del servizio;
5. qualificare il servizio, grazie alla presenza dei giovani in servizio civile, puntando sulla relazione e la comunicazione quali elementi capaci di migliorare la qualità della vita delle persone assistite;
6. qualificare il servizio anche dal punto di vista etico sostenendo umanamente la persona che si trova nello stato di bisogno.
Elenchiamo di seguito gli obiettivi specifici dell’attività associativa svolta:· Evitare l’isolamento della persona assistita.· Favorire il reinserimento sociale attraverso lo svolgimento di attività utilizzando tutte le risorse umane e strutturali che la comunità e l’associazione mettono a disposizione.
7) Definizione sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane con particolare riferimento al ruolo dei volontari in servizio civile:
7.1 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, specificando se volontari o dipendenti a qualunque titolo dell’ente.Le risorse umane complessive impegnate nel progetto descritto sono costituite da n. 6 volontari e n. 4 collaboratori dell’ente:
-n. 1 Psicologa -n. 1 Counselor nella relazione di aiuto - n. 1 Operatore amministrativo- n. 1 Animatore socio-educativo
7.2 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto.Il progetto mira a sostenere le persone in situazioni sociali precarie, sotto l’aspetto relazionale, familiare, ambientale, attraverso la realizzazione sul territorio di una rete di supporto formata da operatori volontari adeguatamente formati e collaboratori dell’associazione, che sappiano interagire con tutte le realtà pubbliche e private offrendo un essenziale supporto al vivere.
A livello dei contenuti il progetto prevede:
1. accompagnamento della persona nel processo di autonomia;
2. supporto nelle attività quotidiane;
3. disbrigo di pratiche burocratiche;
4. sostegno psicologico;
5. attività di inserimento sociale (attività di volontariato – inserimenti socio-terapeutici);
6. sostegno nei vari momenti della vita quotidiana;
7. aiuto alla persona nel costruire la propria “rete amicale”, con particolare attenzione al bisogno di rapporti affettivi;
8. costruzione della rete sociale nel territorio in cui queste persone vivono;
9. aiuto anche nei momenti di disagio, durante i quali il soggetto non sempre riesce ad esprimere le proprie difficoltà e i propri bisogni. Si prevede che il progetto di impiego dei giovani in servizio civile sarà attuato attraverso le seguenti azioni:
Accoglienza e inserimento nella struttura organizzativa dell’associazione.
Al giovane saranno fornite le informazioni necessarie per conoscere la struttura organizzativa ed operativa dell’associazione e rapportarsi all’interno di essa, in modo tale da poter svolgere le proprie mansioni in sinergia con gli altri operatori.
Orientamento e formazione
Al giovane saranno fornite, sia al momento dell’entrata in servizio sia nel corso delle attività, le nozioni conoscitive e pratiche relative al servizio prestato, secondo le modalità previste dal progetto formativo specifico.
Svolgimento del servizio
I giovani in servizio civile svolgeranno le mansioni previste e precedentemente descritte secondo i turni e gli orari stabiliti, nel rispetto del regolamento e delle indicazioni dell’Associazione per l’evangelizzazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus.
I giovani in servizio civile potranno inoltre usufruire di tutte quelle dotazioni tecniche e logistiche necessarie per lo svolgimento ottimale del servizio che saranno garantite dall’associazione per l’evangelizzazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus e messe a disposizione all’interno delle proprie sedi sociali.Eventuale validazione del progetto da parte di ente pubblico competente per materia.

8) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 6
9) Numero posti senza vitto: 6
10) Numero posti con vitto: 0
11) Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30
12) Giorni di servizio a settimana dei volontari:6
13) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
- Rispetto delle regole interne dell’associazione;
- Flessibilità nell’orario d’impiego e la piena disponibilità;
- Rispetto degli orari e dei turni di servizio;
- Obbligo di frequenza a tutte le attività di formazione proposte.
14) Sede/i di attuazione del progetto:
1 Sede sociale Montale (PT) Via Crocerossa, n. 9
2 Sede sociale Serravalle Pistoiese (PT) Via Provinciale Lucchese, n. 527
3 Sede sociale Pieve a Nievole (PT) Via Leonardo da Vinci, n. 23
4 Sede sociale Uzzano (PT) Via D’Anzillotti, n.9

15) Nominativo operatore di progetto (almeno uno per sede):

1. NOME E COGNOME: STANZANI SABRINA

DATA DI NASCITA: 10.10.1968 BOLOGNA (BO)

INDIRIZZO MAIL: segreteria@unpopoloincammino.it

TELEFONO: 0573/55101 Cell.338/3821997- 389/9845466

CURRICULUM (da allegare alla scheda di progetto)

Sede di Uzzano (PT) Via d’Anzilotti,9



2. NOME E COGNOME: RUNFOLA VANESSA

DATA DI NASCITA: 01.03.1979 PESCIA (PT)

INDIRIZZO MAIL: segreteria@unpopoloincammino.it

TELEFONO: 0573/55101 Cell. 339-3759585

CURRICULUM (da allegare alla scheda di progetto)

Sede di Serravalle Pistoiese Via Provinciale Lucchese, 527



3. NOME E COGNOME: SECONDI MAURIZIO

DATA DI NASCITA: 27.04.1956 ROMA(ROMA)

INDIRIZZO MAIL: segreteria@unpopoloincammino.it

TELEFONO: 0573/55101 Cell. 335-1505784

CURRICULUM (da allegare alla scheda di progetto)

Sede di Pieve a Nievole (PT) Via Leonardo da Vinci,23



4. NOME E COGNOME: ANTONELLA MARCHESE

DATA DI NASCITA: 08.06.1962

INDIRIZZO MAIL: segreteria@unpopoloincammino.it

TELEFONO: 0573/55101 Cell. 327-5760076

CURRICULUM (da allegare alla scheda di progetto)

Sede di Montale (PT) via Crocerosa,9

16) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile regionale:
1. Pubblicità in internet tramite un apposito link inserito nel sito. dell’associazione che rimarrà poi attivo anche successivamente alla realizzazione del progetto.2. Pubblica affissione di manifesti/locandine a livello locale.3. Spot televisivi e radiofonici da emittenti locali, comunicati stampa.
17) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati di progetto:
È previsto un piano di monitoraggio degli interventi attraverso la tenuta di un registro a schede con l’indicazione del loro numero, della tipologia e delle caratteristiche. Si prevedono valutazioni periodiche delle attività svolte attraverso i dati raccolti e le osservazioni dei partecipanti (predisposte su appositi questionari), relativamente al miglioramento delle condizioni di vita personali e sociali come percepite dall’utente.Tali valutazioni mirano a rilevare i gradi di efficacia rispetto agli obiettivi perseguiti e ai risultati attesi, nonché l’efficienza rispetto all’intero assetto organizzativo del servizio.Riguardo il piano d’impiego dei giovani in servizio civile, è previsto un monitoraggio costante attraverso la tenuta di un registro delle presenze e una scheda personale da compilare trimestralmente a cura del responsabile del servizio civile, con descrizione delle attività svolte, delle problematiche riscontrate nell’esercizio del servizio, dell’andamento complessivo del servizio, delle acquisizioni in termini di conoscenze, competenze e sensibilità, maturate con l’esercizio dell’opera volontaria.Tale scheda rappresenta un momento di valutazione del raggiungimento degli obiettivi perseguiti. Al termine del progetto dovrà essere compilato un report finale recante descrizione degli esiti del progetto.
18) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35:
Oltre ai requisiti previsti dalla normativa di riferimento è richiesta:
1. Una forte motivazione.
2. Una propensione al servizio verso persone in situazioni di disagio.
3. Una buona attitudine ai rapporti interpersonali.
4. Diploma scuola secondaria di II grado, preferibilmente ad indirizzo socio/psicopedagogico o diploma professionale attinente, per competenze da svolgere nella struttura.
5. Patente B, per spostamenti ed attività ricreative.
6. Utilizzo computer per supporto segreteria.
19) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto:
Gli oneri del progetto e tutte le spese vive saranno a carico del bilancio della Associazione, sede di attuazione del progetto stesso, la quale potrà impiegare eventuali finanziamenti di enti promotori.
20) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:
L’associazione, sede di attuazione, mette a disposizione le seguenti risorse strutturali e tecnologiche ed i materiali di consumo necessari alla tipologia del servizio svolto:
Sede operativa dell’associazione per l’evangelizzazione “UN POPOLO IN CAMMINO onlus”, Via Crocerossa, 9, Montale (PT);
- Dotazione di attrezzature di ufficio;
- 4 Postazioni PC ,
- 1 telefonica e fax, stampanti;
- Materiale di cancelleria e di consumo necessario per lo svolgimento del servizio;
- Materiali ed attrezzature multimediali;
- Materiale documentale ed informativo;
- Materiale per laboratorio ARTI E MESTIERI ed attività ludiche (teatrino marionette, gite etc). L’ammontare delle risorse tecniche e strumentali necessarie alla realizzazione del progetto è pari a 28.000€ (ventottomilaeuro).

CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
21) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:

L’associazione provvede in proprio alla formazione teorico-pratica che dà seguito alla produzione di attestati:- - Corso di formazione per operatori del volontariato su persone in situazioni di disagio e marginalità sociale.- Parte prima generale: Relazione di aiuto.- Parte seconda specifica: Tecniche di intervento.
Formazione generale dei volontari
22) Sede di realizzazione:
Sede operativa: Via Crocerossa, 9, Montale (PT).
23) Modalità di attuazione:
In proprio presso l’ente.
24) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
Obiettivi generali:
1. Sviluppo di una consapevolezza delle proprie motivazioni all’impegno sociale e una responsabilità civica, etica e morale, tali da costituire elementi positivi per una crescita umana e civile.
2. Sviluppo di un “sapere esperienziale”, una metodologia di base nella relazione di aiuto con l’utente.
3. Seminari, incontri di gruppo, pratica supervisionata multidisciplinare e continua.
25) Contenuti della formazione:
1. Formazione generale sul servizio civile e sulla cultura del volontariato.
2. Princípi ispiratori dell’associazione per l’evangelizzazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus.
3. Formazione sul sistema sociale, rete dei servizi sul territorio e relazione di aiuto nella promozione della qualità della vita e delle relazioni.
4. Il concetto di “salute” e la “rete di sostegno sociale” per l’accoglienza, l’ascolto, la comprensione e il sostegno del singolo.
26) Durata: n. ore 50.
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
27) Sede di realizzazione:
Sede operativa: Via Crocerossa, 9, Montale (PT).
28) Modalità di attuazione:
In proprio presso l’ente.
29) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
Obiettivi specifici:
1. Sviluppo di una competenza sociale e di una “intelligenza emotiva”: autocontrollo, gestione delle proprie emozioni, perseveranza, capacità di automotivarsi, relazione tra sentimento e carattere, capacità interpersonali, capacità empatica (percezione dello stato d’animo dell’altro).
2. Consentire l’acquisizione di tecniche e abilità nei settori di intervento del progetto finalizzate al corretto svolgimento del servizio: Metodologie abilitative e riabilitative in situazioni di disagio e marginalità psicosociale, di crisi ed emergenza socio/ambientale. La comunicazione verbale e non verbale nella relazione di aiuto.
30) Contenuti della formazione:
1. Formazione specifica nella “abilità relazionali”.
2. Formazione teorico/ pratica sui fondamenti e sulle tecniche da attuare nei servizi alla persona nel contesto dell’associazione e relativa progettualità.
3. Sviluppo della propria capacità nel “saper fare” attraverso la pratica delle conoscenze e competenze acquisite.
4. Apprendere a “saper stare nella relazione” con l’utente, a riconoscere e gestire le proprie risorse emotive e comportamentali, in “ambiente protetto” durante il percorso di formazione, prima che queste stesse diventino un potenziale motivo di stress e crollo della motivazione.
5. Acquisizione di competenze tecniche di base delle attività svolte nel laboratorio ARTI E MESTIERI. Tali competenze sono necessarie per affiancare l’operatore responsabile del laboratorio.
6. Formazione sulla sicurezza nello svolgimento delle attività.
7. Formazione per le attività di socializzazione dell’associazione e nuovi progetti.
31) Durata:
Durata n. ore 150.
Altri elementi della formazione
32) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:
È previsto un costante monitoraggio dell’azione formativa allo scopo di evidenziare elementi quantitativi e qualitativi (presenze/assenze, parametri di gradimento, azione formativa) necessari per predisporre le valutazioni.Al termine del percorso formativo è previsto una verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite e un colloquio finale di valutazione delle attitudini al servizio.La formazione sarà effettuata mediante lezioni frontali, lavori di Gruppo, colloqui, lettura e commento di documenti, esercitazioni teorico-pratiche ed eventualmente con modalità on line a distanza (FAD).La formazione sarà svolta presso la sede operativa dell’associazione. Per le attività di formazione si dispone delle seguenti risorse:- sede di svolgimento,- materiale didattico,- supporti audiovisivi,- lavagne a fogli mobili- pc.
Pescia,lì 23/09/2011
Il Responsabile legale dell’ente
Nicola Cianci
GRADUATORIA Servizio Civile regionale 2012


Riferimento : Graduatorie per gli enti titolari dei progetti finanziati con decreti n. 1091 del 06/03/2012 (bandi giovani scadenza 27/04/2012)


OGGETTO: Pubblicazione graduatoria da parte dell’ente titolare del progetto finanziato “NON PIU’ SOLO” dei giovani da avviare al servizio con indicazione per ciascuno della sede dove ciascun giovane dovrà presentarsi il primo giorno di servizio e quella nella quale avrà attuazione il progetto.



Con la presente pubblichiamo la graduatoria

1 – (Cognome e nome) LAVEGLIA Sara

(Data e luogo di nascita) 14.10.90 Pistoia (PT)

(Codice fiscale) LVGSRA90R54G713K

(Punteggio ottenuto) 58,75/110 IDONEO SELEZIONATO

Sede di presentazione il primo giorno: Via Mazzini, 21- 51010 Massa e cozzile PT

Sede di attuazione del progetto: Appartamento David Via L. da Vinci, 23 - Pieve a Nievole PT



2 – (Cognome e nome) LANGONE Fabiana

(Data e luogo di nascita) 18.09.85 San Miniato (PI)

(Codice fiscale) LNGFBN85P58I046Z

(Punteggio ottenuto) 56/110 IDONEO SELEZIONATO

Sede di presentazione il primo giorno: Via Mazzini, 21- 51010 Massa e cozzile PT

Sede di attuazione del progetto: Appartamento Paola Via P. Lucchese , 527 – Serravalle P.tse PT



3 – (Cognome e nome) RICCI David

(Data e luogo di nascita) 09.01.86 Pescia (PT)

(Codice fiscale) RCCDVD86A09G491Y

(Punteggio ottenuto) 54,5/110 IDONEO SELEZIONATO

Sede di presentazione il primo giorno: Via Mazzini, 21- 51010 Massa e cozzile PT

Sede di attuazione del progetto: Appartamento David Via L. da Vinci, 23 - Pieve a Nievole PT



4 – (Cognome e nome) ALLIDI Gabriele

(Data e luogo di nascita) 04.09.81 Lucca (LU)

(Codice fiscale) LLDGRL81P04E715K

(Punteggio ottenuto) 52/110 IDONEO SELEZIONATO

Sede di presentazione il primo giorno: Via Mazzini, 21- 51010 Massa e cozzile PT

Sede di attuazione del progetto: Appartamento Paola Via P. Lucchese , 527 – Serravalle P.tse PT



5 – (Cognome e nome) FLORE Agostina

(Data e luogo di nascita) 05.11.87 San Miniato (PI)

(Codice fiscale) FLRGTN87S45I046S

(Punteggio ottenuto) 39,25/110 IDONEO SELEZIONATO

Sede di presentazione il primo giorno: Via Mazzini, 21 - Massa e cozzile PT

Sede di attuazione del progetto: Via Mazzini,21 – Massa e Cozzile PT



6 – (Cognome e nome) VERDICCHIO Francesco

(Data e luogo di nascita) 05.02.90 Pistoia (PT)

(Codice fiscale) VRDFNC90B05G713W

(Punteggio ottenuto) 30/110 IDONEO SELEZIONATO

Sede di presentazione il primo giorno: Via Mazzini, 21 - Massa e cozzile PT

Sede di attuazione del progetto: Via Mazzini, 21 – Massa e Cozzile PT



7 – (Cognome e nome) FABRIZIO Agostino

(Data e luogo di nascita) 18.07.86 Lucca (LU)

(Codice fiscale) FBRGTN86L18E715J

(Punteggio ottenuto) 19/110 IDONEO NON SELEZIONATO

Domanda di partecipazione Servizio Civile Regionale anno 2012

All’ Ente..……………………………………..

Via……………………………………………….., n…….
c.a.p………….Località....................................……(…….)


DOMANDA DI AMMISSIONE AL SERVIZIO CIVILE REGIONALE
Il/La sottoscritto/a: Cognome……………………...…..…… Nome …………………………………
CHIEDE
di essere ammesso/a a prestare servizio civile presso codesto Ente, per il seguente progetto:
………………………………………………………………………………
A tal fine, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute negli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n° 445 e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell’articolo 76 del predetto D.P.R. n° 445/2000, sotto la propria
responsabilità
DICHIARA DI
essere nato/a: ………………………………………… Prov.: …………. il…………………………..
Cod. Fisc. ……………………………. e di essere residente a …….………….………… Prov……..
in via……………………………………………………….……… n…… cap……….
Telefono.......……....………….. indirizzo e-mail …………………………………………………….
Stato civile…………………...
- essere cittadino/a …………………………………….;
- non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata;
DICHIARA INOLTRE
(Cancellare la dizione che non interessa)
- di essere (solo per coloro che non sono residenti in Toscana) domiciliato in Toscana per motivi di studio / motivi di lavoro;
- di essere disponibile / di non essere disponibile, qualora in seguito alle selezioni effettuate risulti idoneo non selezionato ad essere assegnato al progetto di servizio civile prescelto anche in posti resi disponibili successivamente al termine delle procedure selettive, a seguito di rinuncia o impedimento da parte dei giovani già avviati al servizio;
- di essere disponibile / di non essere disponibile, qualora in seguito alle selezioni effettuate risulti idoneo non selezionato, ad essere assegnato a qualsiasi altro progetto di servizio civile contenuto nel presente bando presentato da altro ente (con priorità per progetti di enti dello stesso ambito provinciale o limitrofo) che abbia, al termine delle procedure selettive, posti disponibili o che si siano resi successivamente disponibili al termine delle procedure selettive, a seguito di rinuncia o impedimento da parte dei giovani già avviati al servizio (la mancata accettazione del posto presso altro ente non comporta la cancellazione dalla graduatoria);
- di aver preso visione del progetto indicato nella domanda e di essere in possesso dei requisiti richiesti dall’ente per l’assegnazione di volontari nel progetto stesso.
DICHIARA ALTRESI’
Sotto la propria responsabilità:
- di non aver presentato ulteriori domande di partecipazione alle selezioni per altri progetti di servizio civile regionale inclusi nel presente bando;
- di non avere avuto né avere in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo.
Autorizzo la trattazione dei dati personali ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
Data .................. Firma .......................................

RECAPITO CUI SI INTENDE RICEVERE COMUNICAZIONI
(solo se diverso da quello indicato sopra)
Comune …………..……………………………………. Prov. ………… Cap. ……………………..
Via ………………………………………………………………………………… N. ……………..
Tel.……………………………………………. e-mail ……………………………………………

NB: ALLEGARE ALLA DOMANDA:
- CURRICULUM VITAE
- FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’

Referenti e Indirizzo presentazione domande Servizio Civile Regionale anno 2012

Referenti progetto Civile Regionale NON PIU’ SOLO dell’Associazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus – anno 2012


Referenti per contatti :
Vanessa RUNFOLA Cell. 339/3759585
vanessarunfola@libero.it

Sabrina STANZANI Cell. 389/9845466
Tel/fax 0572/039241
segreteria@unpopoloincammino.it

Antonella MARCHESE Cell. 327/5760076
Tel/Fax 0572/039241
Antonella@unpopoloincammino.it



Indirizzo per la presentazione delle domande:
Le domande potranno essere presentate entro il 27 aprile 2012 al seguente indirizzo:

Associazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus
Via G. Mazzini,21 – 51010 Massa e Cozzile PT