PROGETTO "NON PIU' SOLO" - REGOLAMENTO COMUNITA'

REGOLAMENTO INTERNO DI CONVIVENZA

In vigore in tutte le strutture gestite dall’associazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus

COMUNITA’ DI TIPO FAMILIARE A BASSA INTENSITA’ ASSISTENZIALE

Progetto “Non più solo”

I punti proposti nel regolamento vanno visti nell'ottica della buona riuscita della riabilitazione della persona ospitata, nonché del suo graduale reinserimento sociale e del rispetto delle persone coinvolte come ospiti o come operatori chiamate a condividere il programma e la vita quotidiana insieme.
Il progetto Non più solo è finalizzato al sostegno dell’autonomia personale e al reinserimento sociale. Negli appartamenti viene offerto alle persone ospitate un’opportunità di vita comunitaria nello stile della familiarità. La persona ospite che per cause diverse ha dovuto abbandonare il proprio ambiente familiare, troverà protezione e sicurezza, sia materiale che morale, nel massimo rispetto della propria personalità e della propria libertà.

L’associazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus , allo scopo di meglio realizzare gli obiettivi indicati e per assicurare una serena convivenza, applicherà il seguente Regolamento.

CAPO I – INGRESSO

ART. 1
La struttura è caratterizzata da un servizio a bassa soglia assistenziale e ospita persone adulte autosufficienti.

Art. 2 Documentazione richiesta per l’ammissione
Coloro che intendono essere inseriti all'interno della struttura nel progetto “Non più solo”, devono presentare, compilare e sottoscrivere la seguente documentazione;
- Domanda d’ammissione e impegno;
- Situazione sanitaria ed eventuale cartella clinica;
- Copia della Carta d'Identità o documento valido con fotografia;
- Copia del Codice fiscale;
- Copia del seguente regolamento debitamente sottoscritta per cognizione ed adesione a tutte le norme ivi contenute;
- Lettera di consenso al trattamento dei dati personali e sensibili ai sensi della d. lgs. 196/2003;
- Eventuale documentazione che la direzione ritenga utile per l’ingresso e la permanenza presso la comunità.

Art. 3 Ammissione
L'ammissione ovvero l'assegnazione alla fruizione dell’ospitalità nella comunità sarà disposta dalla direzione, tenendo conto delle modalità organizzative interne e della normativa vigente.
La direzione si riserva sempre a suo giudizio insindacabile la facoltà di non accogliere la domanda d’ammissione senza l'obbligo di fornire alcuna motivazione.
L'ammissione terrà conto dell'ordine cronologico della presentazione della domanda di fruizione dei servizi dell’ associazione e della disponibilità effettiva della Comunità.

Art. 4 Dimissioni dalla comunità
La cessazione del rapporto relativo all’accoglienza avviene nei seguenti casi:
- Dimissioni presentate dall’ospite;
- Provvedimento di cessazione disposto dalla direzione dell’associazione;
Le dimissioni presentate dall’utente, devono essere comunicate per iscritto dall’utente stesso.

La cessazione del rapporto è disposto dalla direzione nei seguenti casi:
- Mancato pagamento della retta nei termini stabiliti;
- Comportamento dell’ospite atto ad arrecare pericolo per l’incolumità degli altri ospiti e degli operatori;
- Condotta incompatibile o gravemente in contrasto con le regole di vita comunitaria;
- Atteggiamento e comportamento ostile della famiglia nei riguardi degli operatori dell’associazione o verso l’associazione stessa; tali atteggiamenti negativi infatti influirebbero negativamente sul percorso psico-riabilitativo dell’utente stesso.

Art. 5 Fascicolo personale
L’associazione per ciascun utente istituisce un fascicolo personale per l’ordinata raccolta di tutti i dati.
La consultazione e l’uso del fascicolo sarà consentito esclusivamente per finalità istituzionali e nel rispetto delle vigenti norme in materia di privacy

Art. 6 Sorveglianza
La formula della comunità non prevede l’adozione di misure coercitive o restrittive di nessun genere. Tuttavia la struttura verrà sottoposta periodicamente a visite di un operatore dell’associazione il quale verificherà la buona gestione della casa in tutta la sua totalità.
Tali Verifiche hanno lo scopo di favorire una coscienza critica nei soggetti del progetto “Non più solo”.
Inoltre sempre periodicamente le persone coinvolte nel progetto sono obbligate a partecipare alle Assemblee in cui si decideranno i turni della gestione della casa. Tali riunioni non debbono ridursi a essere luogo di sole lagnanze o richieste ma sono soprattutto occasione di collaborazione attiva da parte degli ospiti.
E’ in questa sede che vanno affrontate e risolte le tensioni tra gli ospiti o tra questi e gli operatori.

ART. 7
All’atto dell’ingresso, l’ospite viene invitato a prendere visione della struttura e della stanza che sarà messa a sua disposizione e, nel caso di accettazione, dovrà firmare copia del presente Regolamento, per presa visione e integrale accettazione.

ART. 8
L’ospite, all’atto dell’ingresso, dovrà disporre di un corredo personale sufficiente e decoroso. È compito della famiglia fornire all’utente tale corredo e occuparsi del suo abbigliamento personale.

Art. 9
La struttura sarà dotata di un registro in cui verranno indicati i nominativi degli ospiti e dei
referenti del Servizio inviante. Tale registro sarà sistematicamente aggiornato dal personale operante nella casa, con la registrazione anche di eventuali periodi di assenza degli ospiti dalla struttura.

ART. 10
Si potrà stabilire il trasferimento dell’ospite in una stanza diversa da quella
assegnata all’atto dell’ingresso, qualora le mutate condizioni dell’ospite stesso, rendano
opportuno il suo trasferimento, così come , per motivi di sicurezza o organizzativi, o semplicemente per incompatibilità di carattere tra gli utenti di uno stesso appartamento, è possibile il trasferimento degli stessi da una struttura ad un’altra in maniera provvisoria o definitiva.

ART. 11
E’ fatta riserva di confermare l’accoglienza dopo un periodo di prova della durata
di 30 giorni.

Art.12
La retta deve essere saldata nei primi 5 giorni del mese in corso; qualora l’utente decida di abbandonare il progetto o si verifichino comportamenti non in linea con tale regolamento viene invitato a lasciare la struttura e la retta versata non verrà restituita.

Art. 13
Tutti i progetti dell’associazione hanno un periodo massimo di durata di due anni.

CAPO II – ALLOGGIO

ART.14
E’ fatto divieto agli ospiti di portare con sé propri mobili o di apportare modifiche
all’arredamento della stanza assegnata, essendo la struttura già arredata.

ART. 15
L'ospite si impegna a mantenere la stanza che gli verrà assegnata pulita e in ordine
consentendo al personale operante, e a qualsiasi altra persona incaricata dal Gestore dei servizio, di entrarvi per provvedere a pulizie straordinarie, controlli, riparazioni. L’ospite si prenderà cura della propria igiene personale e della biancheria personale.

ART. 16
L’ospite dovrà usare la massima cura e attenzione nell’utilizzo degli spazi e degli oggetti
comuni ed è tenuto a risarcire i danni arrecati per propria incuria o trascuratezza.

ART. 17
L’ospite potrà allontanarsi per più giorni dalla struttura solo per giustificati motivi e previa autorizzazione degli operatori. Qualora il soggetto si allontani e non si abbiano notizie per più di 5 giorni, l’utente verrà considerato fuori dal progetto e quindi il proprio posto potrà essere occupato da altri, e le cose personali, considerate abbandonate, non potranno essere richiedibili.

ART. 18
E’ fatto divieto di ospitare nella propria stanza, anche per un periodo breve, persone estranee, qualunque sia il legame di parentela e di amicizia con l’ospite.
Inoltre le visite con i parenti o altre uscite devono essere concordate mensilmente (entro i primi 5 giorni del mese in corso) con gli operatori dell’associazione. E’ fatto divieto di ricevere visite all’interno della struttura. Le visite con i parenti verranno effettuate presso la sede dell’associazione di Via Mazzini, 21 – Massa e Cozzile – durante l’orario di svolgimento delle attività. Per ciò che concerne le uscite impreviste, dovranno essere comunicate tempestivamente agli operatori dell’associazione che disporrà se concordarle o meno.

ART. 19
Le visite all’interno della struttura devono essere autorizzate dagli operatori dell’associazione mediante autorizzazione scritta – e potranno avvenire solo nel caso di gravi impedimenti di forza maggiore (motivi di salute) e le persone che saranno autorizzate a visitare l’appartamento non potranno entrare nelle camere ma rimanere negli spazi comuni.

ART. 20
Si potrà disporre della stanza
- dopo che l’ospite avrà definitivamente lasciato l’appartamento;
- qualora l’ospite abbandoni la Casa senza l’autorizzazione di cui all’art. 16 e siano
trascorsi più di 5 giorni senza alcuna comunicazione della sua assenza.

CAPO III – VITTO

ART. 21
La colazione, il pranzo e la cena sono consumati nel soggiorno comune
I pasti verranno serviti presso la singola stanza solo per comprovati motivi di salute.
Tutte le persone ospitate dovranno contribuire fattivamente alla preparazione dei pasti e al
riordino e pulizie della cucina e del soggiorno ivi compresi servizi igienici e lavanderia.

CAPO IV – ORARI
ART. 22
L’ospite può entrare e uscire dall’ Appartamento tenendo conto degli orari di silenzio fissati dal successivo art. 21 e comunicando agli operatori la destinazione e l’orario di rientro.

ART. 23
L’ospite deve osservare il silenzio nei seguenti orari :
- nei locali comuni dalle ore 22.30 alle ore 7.00
- in stanza dalle ore 13.30 fino alle ore 15.30 e dalle ore 21.00 fino alle ore 7.00.

CAPO V – ASSISTENZA PER MALATTIA

ART. 24
Ogni ospite conserva il diritto di scegliere il proprio medico di fiducia e di usufruire
dell’assistenza di tipo domiciliare.

ART. 25
In caso di malattia in forma lieve e a breve decorso, l’ospite riceverà le cure appropriate nella propria stanza. In caso di improvviso aggravamento della malattia, i parenti o le persone di riferimento indicate dal Servizio inviante, saranno tenuti alla necessaria assistenza.

ART. 26
Qualora, a giudizio del medico, la malattia richiedesse assistenza ospedaliera, il Coordinamento avviserà con sollecitudine i familiari affinché provvedano in merito. Ove venisse meno l’interessamento di questi, sarà il Coordinamento stesso a individuare delle forme alternative di assistenza.

CAPO VI – SERVIZI VARI

ART. 27
L’ospite che utilizza apparecchi audiovisivi personali (radio, TV), dovrà rispettare
rigorosamente gli orari di silenzio fissati dall’art. 21.


CAPO VII - NORME DI INTERESSE GENERALE

ART. 28
L’ospite dovrà sempre adeguarsi alle indicazioni degli operatori nell’interesse generale
della comunità e per una serena convivenza, tenendo un comportamento corretto nei confronti degli altri ospiti, della struttura e degli operatori presenti nell’appartamento.

Art. 29
L’utente dovrà, se privo di occupazione lavorativa, partecipare alle attività di volontariato messe in atto dall’associazione stessa e prendere parte attivamente a tutte le iniziative proposte nel progetto personale e individualizzato. La mancata partecipazione alle attività è motivo di allontanamento dalla Comunità stessa

ART. 30

Regole di convivenza

L’utente all'atto del suo ingresso nella comunità s'impegna a:
- Osservare le regole igienico sanitarie, di educazione e di rispetto degli altri ospiti e degli operatori dell’associazione;
- Mantenere in buono stato la stanza assegnata, gli impianti e le apparecchiature installate, segnalando immediatamente eventuali guasti ovvero il cattivo funzionamento.
Le riparazioni saranno effettuate esclusivamente dagli operatori autorizzati dalla associazione;
- Consentire agli operatori, ed a qualsiasi altra persona incaricata, di entrare nella comunità per provvedere allo svolgimento dei controlli e riparazioni che fossero necessari;
- Risarcire l’associazione, dei danni arrecati per qualsiasi motivo.
- Non è tollerata alcuna forma di violenza verso cose, persone ed animali.
- Dovrà essere evitato il linguaggio scurrile e argomenti riguardanti le esperienze di vita fatte precedentemente.
-Si richiede la partecipazione a tutte le attività e il rispetto di se stessi e degli altri attraverso l’ordine e la pulizia.

All’ospite è vietato:
1. Assumere atteggiamenti poco decorosi e offensivi (insulti, provocazioni, risse,
danneggiamenti volontari o colposi alla struttura saranno considerati motivo di
espulsione) e arrecare disturbi agli altri utenti;
2. Occupare stanze o letti con persone non autorizzate dalla direzione dell’associazione;
3. Fare entrare nell’appartamento familiari o persone senza aver ricevuto l’autorizzazione della direzione dell’associazione;
4. Introdurre animali, di qualsiasi genere, senza esplicita autorizzazione della direzione dell’associazione;
5. Introdurre nell’appartamento e negli spazi di pertinenza bevande alcoliche (birra,vino e superaccolici), sostanze stupefacenti, farmaci senza prescrizione medica ed oggetti ritenuti pericolosi dagli operatori;
6. Introdurre nella struttura indumenti e oggetti non personali e depositare nella struttura qualsiasi tipo di materiale, indumenti e oggetti vari;
7. Introdurre e usare nella struttura computer personali e relative chiavette per accesso ad internet, senza l’autorizzazione degli operatori dell’associazione;
8. Introdurre nell’appartamento vhs e dvd senza l’autorizzazione degli operatori dell’associazione;
9. Usare la tv dopo le ore 23;
10. L’uso del telefono cellulare è consentito solo dopo le ore 19 e l’apparecchio deve essere lasciato all’interno dell’appartamento; qualora le famiglie avessero comunicazioni urgenti da fare all’ utente, possono mettersi in contatto con gli operatori reperibili ai seguenti numeri: 389 9845466 o 334 9098026
11. Utilizzare in maniera inadeguata ferri da stiro, fornelli a gas nonché altri apparecchi che siano pericolosi o che possano disturbare gli altri ospiti;
12. Gettare immondizie, rifiuti ed acqua dalle finestre, nel giardino o nei luoghi adiacenti l’appartamento;
13. Vuotare nel water, bidè o lavabo qualsiasi oggetto o materiale che possa otturare o
nuocere al buon stato delle condutture;
14. Fumare all’interno dell’Appartamento;
15. Uscire di stanza con abbigliamento poco decoroso;
16. Asportare dal soggiorno/pranzo stoviglie, posate ed ogni altra cosa che costituisce il
corredo della Appartamento stesso.

ART. 31
L’ospite deve evitare con il massimo impegno tutti quei comportamenti che possono arrecare disturbo ai vicini sia di stanza che negli appartamenti adiacenti (es.: sbattere porte, finestre, persiane, trascinare le sedie, urlare e fare schiamazzi, ecc).

ART. 32
Gli operatori non si assumono alcuna responsabilità per i valori degli ospiti conservati nelle
propria stanza o lasciati nella Comunità e l’associazione declina ogni responsabilità su qualsiasi oggetto smarrito, danneggiato o sottratto all’interno della Comunità.

CAPO VIII - ALLONTANAMENTO DELL’OSPITE

ART. 33
Gli operatori possono allontanare l’ospite dopo il secondo ammonimento e col preavviso di 3 giorni qualora questi non rispetti quanto previsto dal presente Regolamento.


ART.34 – CONTRIBUTI AGGIUNTIVI

Qualora si verificassero consumi eccessivi delle forniture di acqua, luce e gas a causa di un uso sconsiderato, ( rubinetti dell’acqua lasciati aperti, luci lasciate accese anche di giorno, temperatura nell’appartamento superiore ai 18° d’inverno ) verrà chiesto un ulteriore contributo per il pagamento delle forniture, ripartito tra gli utenti nel periodo di riferimento dell’avvenuto consumo.


ART. 35

L’associazione e gli operatori non sono responsabili di alcun incidente che possa accorrere all’utente durante il periodo di permanenza nella Comunità e nell’ambito delle attività svolte all’interno del Progetto.





LAVANDERIA :

E’ PREVISTO IL SERVIZIO DI LAVANDERIA ESTERNO GESTITO DALL’ASSOCIAZIONE PER IL LAVAGGIO DEI CAPI PERSONALI 1 VOLTA ALLA SETTIMANA A PERSONA, PERTANTO VIENE RICHIESTO UN NUMERO DEI CAPI SUFFICIENTI AL CAMBIO PERSONALE. GLI INDUMENTI SPORCHI DOVRANNO ESSERE POSTI NEI CONTENITORI PERSONALI PER LA BIANCHERIA. I FAMILIARI POTRANNO PROVVEDERE AUTONOMAMENTE AL LAVAGGIO DEGLI INDUMENTI PERSONALI DEGLI UTENTI OSPITI.

USO DELLA DOCCIA:

E’ RICHIESTO SALVO LAVORI PARTICOLARMENTE SPORCHI DI PROVVEDERE ALLA DOCCIA 1 VOLTA MAX 2 VOLTE LA SETTIMANA A PERSONA (PERIODO INVERNALE).
NEL PERIODO ESTIVO 1 VOLTA AL GIORNO
(Si richiede agli ospiti una buona igiene personale)

USO DEL BAGNO - WC


E’ RICHIESTO DI LASCIARE IL BAGNO IN ORDINE E PULITO SEMPRE NEL RISPETTO DELLE PERSONE CHE NE FANNO USO, SOPRATTUTTO IL WC.

PRODOTTI PER L’IGIENE PERSONALE


I PRODOTTI PER L’IGIENE SONO PERSONALI, (SPAZZOLINO DA DENTI, DENTIFRICIO, BAGNO SCHIUMA, SHAMPOO, LAMETTE DA BARBA, RASOI, CREMA DA BARBA), PERTANTO NON VENGONO FORNITI .





PASTI

E’ PREVISTO IL MENU SETTIMANALE PER LA CENA
LA COLAZIONE PREVEDE :1 TAZZA LATTE - 1 CAFFE’ – BISCOTTI/FETTE BISCOTTATE /PASTINE
IL PRANZO VIENE SOLITAMENTE EFFETTUATO ALL’ESTERNO DELL’APPARTAMENTO
ESCLUSO SABATO E DOMENICA
E’ PREVISTO 1 CAFFE’ LA MATTINA E 1 CAFFE’ DOPO PRANZO
LA SPESA E’ GIORNALIERA IN BASE AL MENU

USO DELLA CUCINA

LA CUCINA DEVE ESSERE LASCIATA PULITA E IN ORDINE
LE STOVIGLIE PULITE DEVONO ESSERE RIPOSTE NEI MOBILI
RIORDINO DEL SOGGIORNO DOPO I PASTI

SPAZZATURA

LA SPAZZATURA VIENE PORTATA VIA TUTTI I GIORNI: SOLITAMENTE LA MATTINA PRIMA DI USCIRE

SIGARETTE

SI FUMA FUORI E SUI BALCONI
I POSA CENERE VANNO LASCIATI PULITI
CONSERVAZIONE DEI CIBI

I CIBI DEVONO ESSERE RIPOSTI ACCURATAMENTE NELLA DISPENSA O SE CONSERVATI IN FRIGORIFERO RIPOSTI NEGLI APPOSITI CONTENITORI O CHIUSI CON PELLICOLA.

NON SI LASCIANO I CIBI PREPARATI APERTI IN FRIGORIFERO MA DEVONO ESSERE RIPOSTI NEI CONTENITORI O CHIUSI CON PELLICOLA.

PULIZIA CUCINA DOPO I PASTI

LA CUCINA DEVE ESSERE RIORDINATA E PULITA DOPO I PASTI (STOVIGLIE, PIANO COTTURA E LAVELLO)


COMUNITA’ DI TIPO FAMILIARE A BASSA INTENSITA’ ASSISTENZIALE

Progetto “Non più solo”


Il progetto Non più solo è finalizzato al sostegno dell’autonomia personale e al reinserimento sociale. Negli appartamenti viene offerto alle persone ospitate un’opportunità di vita comunitaria nello stile della familiarità. La persona ospite che per cause diverse ha dovuto abbandonare il proprio ambiente familiare, troverà protezione e sicurezza, sia materiale che morale, nel massimo rispetto della propria personalità e della propria libertà.
L’associazione UN POPOLO IN CAMMINO onlus , allo scopo di meglio realizzare gli obiettivi indicati e per assicurare una serena convivenza, applicherà il Regolamento interno di convivenza.
Pertanto il/La signore/a ____________________________________ nato/a a _______________________ il _____________ residente in ________________________ Via __________________________ domicilio in ___________________________ Via __________________________ C.F.__________ ___________________ Documento ___________________________________________ Tel. Cell. ____________________

DICHIARA

di aver preso visione del Regolamento interno di convivenza e di accettarlo integralmente rispettando le condizioni generali di svolgimento del servizio in esso contenute.

Sig. ______________________________

Firma_____________________________

____________________,lì ____________________________