PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO; Percorso per le competene trasversali e l'orientamento

 PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN AGRICOLTURA SOCIALE


PROPOSTA PER GLI STUDENTI

Coltiviamo Benessere

Itinerario formativo per giovani che si occupano di agricoltura sociale

 

Obiettivi del progetto:   

Realizzare un ' offerta formativa destinata ai giovani volontari o ad aspiranti volontari nell' ambito dell’ agricoltura sociale. In particolare, il progetto si propone di: offrire le informazioni e le conoscenze di base per poter svolgere  attività di agricoltura sociale; Offrire la conoscenza delle basi normative vigenti;

 

Azioni previste durante l’attività del progetto:

Il progetto si propone di intervenire a favore di coloro che sono affetti da disabilità, disagio e/o a rischio di esclusione sociale, venendo  posti davanti a barriere psicologiche o socio-culturali, che ne limitano fortemente le possibilità di autonomia e di inserimento nella vita attiva. Per tali motivi, attraverso questo progetto, si intende intervenire tramite la costruzione di percorsi di accompagnamento che conducano a risultati diversi: - possibilità concrete di impiego/formazione, inserimento sociale accanto al miglioramento/mantenimento delle autonomie personali.

Scopo di questo progetto di agricoltura sociale è dare vita a servizi che valorizzano le risorse agricole per generare accoglienza, crescita di capacità, formazione e lavoro per persone a bassa contrattualità ( ad esempio con disagi psichici, in uscita da casi  di  detenzione, disoccupati). Inoltre in termini di inclusione sociale, il progetto è rivolto anche a giovani alle prime esperienze lavorative per creare un’opportunità di lavoro e un accrescimento personale dell’individuo.

 

Bisogni rilevati

Contribuire alla crescita o alla manutenzione di una pianta richiede l’applicazione rigorosa di procedure, ma contemporaneamente consente di esplorare, attraverso la creatività, nuove strade per risolvere un problema e ottenere il risultato atteso : questa è  la nuova frontiera dell’empowerment socio-culturale.

Manualità quindi intesa come terra. A questo proposito è da non sottovalutare la sempre maggiore attenzione per l’agricoltura biologica, i prodotti bio, le pratiche agricole ecosostenibili, le filiere corte a Km 0 , che  fanno pensare ad una crescita futura dei green jobs.

Pertanto l’importanza del valore culturale, sociale, nutrizionale e ambientale di ciò che mangiamo e la necessaria consapevolezza delle scelte d’acquisto da parte del consumatore finale, ci ha portato a sviluppare un progetto di agricoltura sociale in chiave solidale, sostenibile ed etico. Se la manualità è strumento di conoscenza, di relazione, di rete, la terra rappresenta il luogo dove avviene il cambiamento, generando pensieri e comportamenti nuovi e responsabili.

 

 

Obiettivi del progetto:

Valorizzare il territorio attraverso una più diffusa cultura della gestione del bene pubblico, attraverso le istituzioni scolastiche, le agenzie sociali, in collaborazione con operatori, tecnici addetti, insegnanti, studenti e cittadini.

Si andranno a realizzare azioni ed interventi che contribuiranno ad aumentare gli strumenti a disposizione dei soggetti coinvolti, alimentando sia l’abilità manuale, sia la capacità relazionale e il lavoro di gruppo, allo scopo di facilitare l’ inserimento sociale e lavorativo.

 

Obiettivi specifici:

  1. Acquisire conoscenze e competenze dell’iter burocratico e dei processi amministrativi di base.
  2. Mantenere una relazione costante, anche attraverso la realizzazione delle iniziative cittadine.
  3. Apprendere  nuove abilità e competenze pratiche e teoriche. L’attività ideale con cui realizzare tale obiettivo è l’ortoterapia  o terapia orticolturale, metodo riabilitativo del disagio e della disabilità, che appartiene all’ambito delle terapie occupazionali. Questo progetto riabilitativo nasce dall’esigenza di portare il soggetto a rendersi il più autonomo possibile, a rafforzarne l’autostima per aiutarlo a riconquistare un ruolo attivo nella vita e favorirne l’inserimento in un gruppo.

 

 

Descrizione del progetto Occuparsi di agricoltura sociale richiede molteplici conoscenze e competenze, perché l’intervento riguarda l’inserimento di persone con disabilità e/o svantaggio nello svolgimento e nella realizzazione di pratiche di agricoltura sociale consistenti in attività agricole .

I soggetti coinvolti contribuiranno:

-          a predisporre le attrezzature e i materiali necessari per la realizzazione del progetto

-          a pubblicizzare l’iniziativa anche attraverso incontri con gli studenti nelle scuole, in cui veicolare l’importanza dei prodotti e  il sostegno alla tutela dell’ambiente

-          a  promuovere i prodotti sul territorio con particolare riferimento alla diffusione dei prodotti tipici locali che hanno origine nella Valdinievole (olio,ortaggi ect )

-          a unire l’agricoltura e la solidarietà, in una unica “filiera sociale” dalla produzione agricola, alla trasformazione e  al consumo. S’intende realizzare prodotti della terra  da consumare e vendere direttamente in loco (o on line) e fornirli a chi si occupa di trasformarli in cibo

-          a promuovere una sana e corretta alimentazione

 

Metodologie adottate

Lezioni interattive, esercitazione e tirocinio/stage, accompagnamento

 

Tipologia dei destinatari:

Volontari attivi, aspiranti volontari

 

Numero massimo di studenti previsti per l’attività del progetto: 4

 

Sede attività del progetto:  BUGGIANO Via Ciliegiola, 10/11

 

Giorni della settimana e orari possibili in cui potrebbe svolgersi l’attività di progetto:

1 volta alla settimana 2 ore

 

Ore complessive per il percorso dello studente: 20 ore

 

 

Referente attività di accoglienza e accompagnamento durante il progetto: Stanzani Sabrina